La versione inglese dell'opera di Mark Medoff fu fu ospitata al Festival dei Due Mondi di Spoleto nel 1980 (unica volta in Italia). Per questa stagione, dal 10 al 22 Novembre, il Sala Umberto propone al pubblico il testo in tutta la sua contemporaneità, tradotto da Lorenzo Gioielli.
In un Istituto per sordi arriva un nuovo insegnante di logopedia. È James Leeds, un giovane i cui metodi anti-convenzionali e diretti sono guardati con sospetto dal direttore che lo esorta subito a non essere troppo "creativo" nell'insegnamento. Leeds va avanti per la sua strada ed i risultati del suo empatico rapporto con gli allievi non tardano ad arrivare. Ma la vera sfida per il professore è rappresentata da Sarah, una giovane donna, bella, intelligente e sorda dalla nascita. La ragazza accolta dalla scuola fin dall'infanzia vi si è diplomata ed ha poi deciso di rimanere lì, dentro i confini del suo mondo di silenzio, accettando un lavoro da cameriera. Nonostante tutto o forse proprio per questo, Sarah e James finiscono per innamorarsi anche se la loro relazione deve superare diversi ostacoli.
La trasposizione cinematografica regalò nel 1986 cinque nomination agli Oscar e la protagonista femminile Marlee Matlin vinse per quell’interpretazione l’Oscar e il Golden Globe. A distanza di quasi trent'anni, Marco Mattolini affronta registicamente un testo complesso e delicato, creando l’occasione di confronto fra universi comunicativi separati e sovrapposti, in rapporto con le relative implicazioni umane, sociali e pedagogiche. Questo avviene grazie ad un laboratorio che sfocia in una messa in scena, con il supporto dell' Istituto Statale dei Sordi di Roma.
Sul palco Giorgio Lupano e Rita Mazza. Scene e costumi di Andrea Stanisci
SALA UMBERTO
Via della Mercede, 50 Roma
Tel. 06 6794753
www.salaumberto.com
Martedì ore 21, mercoledì ore 17, giovedì e venerdì ore 21, sabato ore 17 e 21 domenica ore 17
Prezzi da 32€ a 23€